Descrizione
Avete raccontato una storia quando vi ho intervistato?
Non avete partecipato, ma siete curiosi di vedere che cosa hanno raccontato i vostri concittadini, o gli abitanti degli altri Comuni?
Nella sede espositiva della ex chiesa di San Carlo, all’interno del complesso di Palazzo dei Musei di Varallo (VC), dal 7 marzo al 13 aprile 2025 vi attende un lavoro realizzato grazie alla generosa collaborazione di molti abitanti (residenti e villeggianti storici) e che restituisce a tutti un racconto corale sul rapporto con la natura, le memorie, il territorio. Animali, alberi, oggetti sono i protagonisti di queste narrazioni brevi e molto incisive.
Le storie raccolte durante il progetto di drammaturgia montana partecipata “Nidi, nodi. Fluidi” nei Comuni di Alto Sermenza, Carcoforo, Civiasco, Rassa, Rimella e Rossa sono inserite in un allestimento immersivo, ideato da Sonia Arienta, drammaturga e ricercatrice. Si possono guardare, leggere, o sfogliare, in tre grandi sale, dedicate alle mostre temporanee di Palazzo dei Musei.
Parlano di incontri fuggevoli e inaspettati con animali selvatici, di rapporti quotidiani con gli animali domestici, di storie legate agli alberi, o a oggetti familiari.
Creano un insieme di voci, costruiscono un racconto corale, una visione panoramica del modo di vivere, di sentire, percepire il rapporto con la natura e l’ambiente degli abitanti dell’Alta Valsesia.
Ma non solo.
Le testimonianze raccolte – brevi, dallo spazio di una riga a una breve pagina - offrono un affresco collettivo che stimola la riflessione sul rapporto di ciascuno con gli altri esseri viventi e con oggetti, o tecniche, abitudini dei quali si sta per perdere la memoria.
Questo insieme di storie è un modo di riflettere sul concetto di “radici”, come radicamento al suolo, al territorio e come dimensione di connessioni sotterranee, salde e complesse.
Per usare le parole della curatrice Gabi Scardi, “Questo lavoro, per come l’ha definito Sonia Arienta, è un lavorare sul campo, nell’ambiente, in relazione con le persone, i luoghi, l’elemento naturale”.
Nella sede espositiva della ex chiesa di San Carlo, all’interno del complesso di Palazzo dei Musei di Varallo (VC), dal 7 marzo al 13 aprile 2025 vi attende un lavoro realizzato grazie alla generosa collaborazione di molti abitanti (residenti e villeggianti storici) e che restituisce a tutti un racconto corale sul rapporto con la natura, le memorie, il territorio. Animali, alberi, oggetti sono i protagonisti di queste narrazioni brevi e molto incisive.
Le storie raccolte durante il progetto di drammaturgia montana partecipata “Nidi, nodi. Fluidi” nei Comuni di Alto Sermenza, Carcoforo, Civiasco, Rassa, Rimella e Rossa sono inserite in un allestimento immersivo, ideato da Sonia Arienta, drammaturga e ricercatrice. Si possono guardare, leggere, o sfogliare, in tre grandi sale, dedicate alle mostre temporanee di Palazzo dei Musei.
Parlano di incontri fuggevoli e inaspettati con animali selvatici, di rapporti quotidiani con gli animali domestici, di storie legate agli alberi, o a oggetti familiari.
Creano un insieme di voci, costruiscono un racconto corale, una visione panoramica del modo di vivere, di sentire, percepire il rapporto con la natura e l’ambiente degli abitanti dell’Alta Valsesia.
Ma non solo.
Le testimonianze raccolte – brevi, dallo spazio di una riga a una breve pagina - offrono un affresco collettivo che stimola la riflessione sul rapporto di ciascuno con gli altri esseri viventi e con oggetti, o tecniche, abitudini dei quali si sta per perdere la memoria.
Questo insieme di storie è un modo di riflettere sul concetto di “radici”, come radicamento al suolo, al territorio e come dimensione di connessioni sotterranee, salde e complesse.
Per usare le parole della curatrice Gabi Scardi, “Questo lavoro, per come l’ha definito Sonia Arienta, è un lavorare sul campo, nell’ambiente, in relazione con le persone, i luoghi, l’elemento naturale”.
- Nella prima sala troverete la “Casa delle storie” dove si trovano storie dedicate ad alberi, oggetti, situazioni, inserite in un contesto installativo affidato a disegni attorno al concetto di “Radici” (le radici sono le storie….).
- Nella seconda sala potrete seguire tracce e impronte…
- Nella terza sala, la principale, potrete vedere l’Archivio delle storie dedicate agli animali, in una grande installazione e una installazione centrale dedicata al concetto di “Fiume”, sempre con le parole scelte dagli abitanti per evocare questo concetto. A questa “pozza” d’acqua si abbeverano alcuni animali, a dimensioni naturali, realizzati come sculture morbide.
Inaugurazione venerdì 7 marzo, ore 18.00, Piazza Giovanni Calderini, 25, 13019 Varallo VC
Nidi, Nodi. Fluidi è un progetto di drammaturgia partecipata creato dalla drammaturga visiva e testuale Sonia Arienta PhD, per e nei Comuni di Alto Sermenza, Carcoforo, Civiasco, Rassa, Rimella e Rossa, con la coordinazione di Unione Montana dei Comuni della Valsesia. Gabi Scardi, curatrice, critica d’arte contemporanea, specializzata in arte pubblica e docente universitaria veglia sulla qualità dell’ideazione e della realizzazione. L’iniziativa è gratuita e la visita dei percorsi espositivi non richiede prenotazioni.
Partner sono Fondazione Valsesia Onlus, ATL terre Alto Piemonte, il Palazzo dei Musei di Varallo, l’ISS Carlo D’Adda-Liceo Artistico di Varallo, l’Ente Parco Naturale Alta Valsesia, il Centro Studi e Documentazione Giovanni Turcotti (Borgosesia). La mostra ha il patrocinio del Comune di Varallo.
Indirizzo
Via Don Giuseppe Maio, 25, 13019 Varallo VC, Italia
Mappa
Indirizzo: Via Don Giuseppe Maio, 25, 13019 Varallo VC, Italia
Coordinate: 45°49'0,4''N 8°15'11,2''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Costo
Gratuito
Palazzo dei Musei - Chiesa di San Carlo
Piazza Giovanni Calderini, 25
13019 Varallo VC)
Allegati
Documenti
Organizzato da
www.soniaarienta.com
Contatti
Nome | Descrizione |
---|---|
Sito web | http://www.drammaturgieurbane.com (Apre il link in una nuova scheda) |
Telefono | 0163 51424 |
Ultimo aggiornamento pagina: 10/02/2025 14:33:32